#wordsmatter nasce da una necessità interiore maturata durante il corso della mia esperienza con il mondo della fotografia di ritratto. Nel corso di questa avventura fatta di continui esperimenti e di conitnui rapporti con le persone, ho potuto ascoltare molte storie di vita che presentano lo stesso denominatore comune: uomini che si rivolgono alle donne come se queste fossero oggetti costruiti per soddisfare i loro capricci.

   Ad un certo punto ho sentito che era arrivato il momento di usare queste storie per dare vita ad un progetto che potesse portare un messaggio di denuncia, ma anche di speranza, verso un problema che non smette mai di essere attuale e di fare così la mia piccola parte per non tacere di fronte alla maleducazione, al pregiudizio e all'ingiustizia a danno delle donne la cui unica "colpa" è quella di non essere uomini.

   #wordsmatter è diventata una mostra fotografica ad aprile 2023, qui potete vedere alcune delle immagini.

   #wordsmatter comes from an inner need developed during my experience with the wolrd of portrait photography. While living this adventure made of continuous experiments and relationships with people, I listened to many life stories that showed to have in common the same denominator: men turning to women as if they were objects built to satisfy their quirks.

   At a certain point I felt it was the time to use these stories to give life to a project that could bring a message of accusation but also hope towards a problem which never stops to be relevant and by this doing my small part to avoid being silent in the face of rudness, prejudicie and injustice against women whose only "crime" is not being a man.

   #wordsmatter has become an exhibition during april 2023, here you can see some of the pictures.